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Minacce di VitaBuonasera, caro lettore o lettrice che perdi tempo su questo blog. Sarò sincero, devo ammettere che qui c'è veramente di tutto, da riflessioni esistenziali a invettive contro il sistema, dai cuori spezzati ai racconti più fantasiosi che io abbia mai scritto. In ogni caso, tutto questo sono io. Sotto tante facce. Potrei persino risultarti simpatico o tenero, ma la realtà è che, purtroppo, non me ne frega niente. Sono cinico, un pò stronzo, fedele solo alla mia morale, e non bado alla tua analisi psicologica. Non confondere la mia spiritualità e curiosità. Leggi e basta, sennò che diavolo di lettore saresti. Buona perdita di tempo.

sabato 12 dicembre 2009

Pensieri #1

Mai mangiare le M&Ms con il cappuccino, specialmente in stazione: E' un buon accostamento ma quelli accanto a voi vi guarderanno strano e dovrete tenervi stretti il portafogli.

Il giorno in cui andrai a fidarti dell'autobus, puntualmente non passerà. L'ha già detta Murphy vero?

Non ci sono abbastanza libri su Fabrizio D'André, o almeno ne pubblicano pochi, eppure vendono innumerevoli tomi su tutti i segreti di Twilight; compreso il fatto che lui le chiede di sposarlo.
(Se ancora non lo sapevate vuol dire che non avete facebook o che non avete amici che hanno facebook, il che non vi rende possibili lettori del mio blog e contemporaneamente persone che sanno cos'è Twilight. Anche se avere facebook di per se non è intelligente, e sapere cos'è Twilight è dovuto ai Mass-Media, ma sono altre storie.)

Posso bere n mojito sembrando n/3 volte più figo e n/2 volte più rincoglionito.

Mai invitare un anarchico a uno spettacolo che ha come argomento la guerra e soprattutto, per carità, mai farlo partecipare alla discussione che segue. Sicuramente dirà qualcosa particolarmente d'effetto, che tutti dimenticheranno dopo cinque minuti, dal momento che sarà uno stupido cliché, rendendosi un perfetto imbecille.
Effettivamente, molto meglio invitarlo.

Comincio a capire le barzellette sui carabinieri. Per caso ne hanno fatta qualcuna su una dell'arma che prende il biglietto per Firenze Rifredi al posto di Santa Maria Novella?

Anche quelle sulla questura hanno un senso, dato che un milione di persone al No-B Day sono diventate 90.000. Davvero un labor limae di fino.

Quando ti accorgi di essere cambiato, sei già diverso.

"Ci sono davvero tante canzoni sulle delusioni d'amore."
"Troppe."
Mi sembra quasi ci sia un business dietro, dischi venduti per piangerci sopra. Poi c'è da considerare il sottile confine fra bastardo e artista, ma ci passo sopra. Solo per questa volta eh.

Le persone sono strane. Le donne ancora di più, o almeno, per un uomo. Per un uomo le donne sono tanto strane. Un uomo, a prescindere, non può capire una donna. E questo vorrei sottolineare, non esclude che le donne siano troie, ecco è solo un'altra considerazione. Questa è dedicata ad un mio amico, che lo sa bene.
Poi ne incontrai altre, e ci tengo a far notare anche che il fallo, per quanto giri voce che sia disprezzato dalle donne, è molto amato. Molto. Meglio smentire quelle voci che dicono che le donne sono tutte caste e pure sennò davvero i ragazzi di oggi non credono nemmeno sia possibile andarci a letto con una. Fidatevi, è possibile ragazzuoli. Dovete solo trovarne una che sia già incasinata.

E fumare non serve a rendervi più fighi, no, non pensateci nemmeno. Può rendervi brutti, semmai, o offrirvi uno spunto di conversazione, oltre al tempo e a quel meraviglioso programma in Tv l'altra sera, ma non può farvi sembrare belli.
Semmai fatevi una canna, ma a vostro rischio e pericolo.

D'altra parte non chiudetevi nelle storie d'amore, nei fumetti della Disney, nella felicità propugnata dai cartoni animati, la vita vera non è così. Leggete fra le righe ogni tanto.
Sono quelle cose che possono rovinarvi la vita, insieme all'eroina, i professori bastardi, le malattie autoimmuni, i rasoi bilama, le equazioni in modulo, l'amore, l'eroina (l'ho già detta? Meglio evidenziare), gli amici infami e tutte quelle cose che dicono in Tv ma non a uomini e donne.

Mi piace il silenzio, ma non l'imbarazzo. Lo stare muti quando non c'è bisogno di parlare. Vorrei averlo fatto più spesso. ma c'è sempre tempo per recuperare.

Le storie d'amore di solito sono nonsense, surreali. E particolarmente belle, ma non c'è bisogno di stare in uno schermo perché accadano. Ricordatemelo, ogni tanto.

I genitori separati sono davvero una scomodità. Senz'altro problemi loro, ma problemi miei due volte. Più che altro perché ti ritrovi con un sacco di mancanze. Un esempio? La macchina il sabato sera.

Credo sia necessario provare ogni volta, cose nuove, diverse, spesso si rivelano persino interessanti. Ricordatemi anche questo. (Anche se ultimamente ho evitato l'autostop, ma tutto ha un limite, concedetemelo).

I miei pensieri sono troppo e, anche se banali, sono la mia vita. Li scrivo perché mi va. Se li avete letti, sono problemi vostri. Cioè, i problemi sono i miei, ma potrebbero causare problemi a voi. Succede.









2 commenti:

SCIUSCIA ha detto...

Bella, la formula per il mojito.

Unknown ha detto...

E' solamente empirica, ma è una buona approssimazione.